Il Rapporto sul Credito di Experian analizza lo scivolamento e lo status dei pagamenti di mutui e prestiti
Milano, 20 luglio 2020 – Il nuovo Rapporto sul Credito Italiano – Trends & Insights pubblicato da Experian ha condotto una particolare e dettagliata analisi sullo status dei pagamenti di mutui e prestiti e di come quest’ultimo periodo di forte crisi abbia condizionato il pagamento delle rate degli italiani.
I dati riportati sono un confronto tra lo status dei pagamenti di maggio rispetto a quello di aprile. È importante inoltre evidenziare che circa il 40% dei prestiti personali è stato sospeso per effetto della moratoria. In particolare:
- Mutui: il 99,16% dei rapporti di mutuo regolari ad aprile, rimane regolare anche nel mese di maggio, solo 0,57% passa ad una rata non pagata. Dei rapporti con una rata insoluta di aprile, il 42% rimane nella stessa situazione. La percentuale di scivolamento verso uno status peggiore è analoga alla percentuale dei rapporti che invece sono migliorati: circa il 27% migliora il proprio status, il 29% lo peggiora. Nei rapporti con due rate insolute, è invece marcato il passaggio a uno status peggiore: 43%.;
- Prestito Finalizzato: il 99,61% dei rapporti di prestito finalizzato regolari ad aprile, rimane tale anche nel mese di maggio, solo 0,31% passa ad una rata non pagata. Dei rapporti con una rata insoluta di aprile la percentuale che torna regolare è molto più alta (32%), rispetto a quelli che vanno verso uno status peggiore (21%). Anche all’interno dei Prestiti Finalizzati con due rate insolute, lo scivolamento verso uno status peggiore è più evidente: 37%;
- Prestito Personale: il 99,28% dei rapporti regolari ad aprile rimane tale anche nel mese di maggio, lo 0,54% passa ad una rata non pagata. Dei rapporti con un insoluto di aprile, come accaduto nel prestito finalizzato, è più alta la percentuale di chi ritorna regolare (26%), rispetto a chi scivola verso uno status peggiore: 20%. Il 51% rimane con una rata non pagata. Nei rapporti con due insoluti, come di consueto, è elevata la percentuale dei rapporti che passano allo status peggiore: 45%.
“Per il momento, non stiamo assistendo a un peggioramento generalizzato della qualità del credito dovuto alle conseguenze del COVID-19 sui redditi degli Italiani. In particolare, la stragrande maggioranza dei debitori che partivano da una situazione dei pagamenti regolare, è rimasta tale. C’è da dire però che questo dato va anche letto alla luce di un ricorso piuttosto rilevante allo strumento della moratoria (sia essa legale o volontaria da parte delle istituzioni creditizie) e che la situazione del credito andrà monitorata attentamente nei prossimi mesi, quando l’effetto delle moratorie e delle varie forme di sostegno pubblico al reddito si andrà ad attenuare progressivamente”, ha commentato Carlo Gabardo, Head of Analytics di Experian.
Rapporto sul Credito Italiano – Trends & Insights
Il Rapporto sul Credito Italiano – Trends & Insights analizza regolarmente l’andamento delle richieste di strumenti finanziari sulla base dei dati disponibili nel Sistema di Informazioni Creditizie di Experian, che raccoglie oltre 80 milioni di posizioni creditizie.
Le analisi vengono realizzate su Ascend, l’innovativa piattaforma integrata di big data e analytics recentemente lanciata da Experian.
Contatti stampa
Chiara Possenti, Sandro Buti, Angela Spiaggi, Lorenzo Turati
AxiCom Italia
experianitaly@axicom.com