Milano, 31 marzo 2022 – L’iniziativa Alternative Scoring by Digital Data Insights di Experian e Fairtile è stato selezionato da FinTech Milano Hub tra i dieci progetti incentrati sull’utilizzo dell’Intelligenza Artificiale in ambito finanziario, che riceveranno supporto dal centro di innovazione realizzato dalla Banca d’Italia.
La prima Call for Proposal di FinTech Milano Hub, il centro di innovazione realizzato dalla Banca d’Italia, si è conclusa con la selezione di dieci progetti tra imprese e startup fintech, banche/assicurazioni e università e centri di ricerca. Tra queste, il progetto di Experian e Fairtile, finalizzato ad estendere l’accesso al credito da parte dei consumatori grazie all’utilizzo di fonti di dati cosiddette alternative, basate sulle transazioni digitali.
In Europa gli investimenti in intelligenza artificiale superano i 20 miliardi dollari. Si prevede per il 2025 di arrivare a oltre 50 miliardi, con i principali protagonisti individuabili nell’industria manifatturiera e nel settore bancario. Tuttavia, secondo le analisi della Commissione Europea e della Banca Europea degli Investimenti, c’è ancora un ritardo nel suo sviluppo e utilizzo rispetto a USA e Cina.
La call for proposal è nata in questo scenario e ha ricevuto una risposta positiva da parte del mercato, con oltre 40 progetti italiani e stranieri che sono stati divisi in 3 categorie, a ciascuna delle quali è dedicata una specifica area di operatività dell’Hub: Fintech Hub, per imprese e startup di natura non bancaria o finanziaria (ad esempio provider di soluzioni tecnologiche); Innovation Hub, per intermediari bancari, finanziari e assicurativi vigilati; Research & Development Hub, per università e istituti di ricerca. Tra questi, sono stati selezionati 5 progetti per la categoria Fintech, 3 per Innovation e 2 per R&D.
Da tempo, Experian e Fairtile hanno avviato una collaborazione tesa ad accrescere, in modo responsabile, le opportunità di accesso al credito in particolare per consumatori tipicamente esclusi per mancanza di informazioni (ad esempio nel segmento giovani). Le due aziende si concentrano sull’apertura del processo di valutazione del credito a fonti di dati nuove, alternative ai dati ‘tradizionali’, e tipici delle transazioni digitali, per aiutare le persone sprovviste di una storia di credito.
Experian e Fairtile condividono la mission di sfruttare al meglio il potere dei dati per creare opportunità per i consumatori, le imprese e la società. Con l’obiettivo di rendere l’accesso al credito un processo sempre più inclusivo, la collaborazione tra le due aziende permetterà l’integrazione progressiva nei processi di credit scoring anche di dati provenienti da fonti alternative digitali, oltre a quelle tradizionalmente utilizzate per la valutazione delle richieste di credito.
“Accogliamo con entusiasmo il riconoscimento da parte di FinTech MilanoHub, che ha selezionato il nostro progetto che riceverà supporto dal centro di innovazione realizzato dalla Banca d’Italia”, spiega Armando Capone, Chief Commercial Officer di Experian. “Insieme a Fairtile puntiamo a estendere l’accesso al credito da parte dei consumatori, offrendo alle banche e ai prestatori la capacità di accedere a dati più completi, andando oltre le tradizionali categorie ed allineandosi al nuovo contesto digitale, con una particolare attenzione, anche grazie al supporto di Banca d’Italia, all’affidabilità ed alla fairness dei nuovi strumenti.”
“L’intelligenza artificiale sta rivoluzionando il modo di fare business, per ogni azienda e a ogni livello, ed è naturale che cambi anche il modo in cui si fa credito”, aggiunge Cristiano Motto co-founder di Fairtile. “Il progetto che abbiamo realizzato con Experian intende studiare i cosiddetti footprint digitali dei singoli per aggiornare e arricchire i processi di valutazione e concessione del credito, aprendo di fatto nuove opportunità per gli stessi consumatori.”
In Banca d’Italia l’attenzione al mondo del fintech è sempre stata altissima, tanto che a partire dal 2017 è stato attivato Canale Fintech, uno spazio specifico per il dialogo con il mercato sui temi dell’innovazione, e lo scorso anno è stata avviata la cosiddetta. sandbox regolamentare in collaborazione con Ivass e Consob e Ministero dell’Economia. Ma Milano Hub è un ulteriore passo avanti. Rappresenta il luogo, fisico e virtuale, nel quale la Banca d’Italia – nel rispetto dei ruoli istituzionali ad essa assegnati – assiste gli operatori, collabora allo sviluppo di progetti e favorisce la qualità e la sicurezza di specifiche innovazioni.
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