Nel mese di novembre 2023 abbiamo lanciato il “Rapporto sui Prestiti”, analisi trimestrale realizzata congiuntamente da Experian e Segugio.it.
Segugio.it, parte del Gruppo MutuiOnline, è il punto di riferimento nel mercato italiano per la comparazione, promozione e intermediazione on-line di prodotti di istituzioni finanziarie, operatori di e-commerce e fornitori di servizi di utility.
Le due società hanno messo a fattor comune il proprio patrimonio di dati con l’obiettivo di fornire una panoramica completa dei trend del mercato dei prestiti personali, dei prestiti finalizzati e della cessione del quinto, sia dal punto di vista dell’andamento dei singoli prodotti finanziari, anche a fronte dell’evoluzione dei tassi di interesse, sia in relazione alla distribuzione socio-demografica, al fine di identificare le sfide poste dal mercato attuale e le possibili direttrici di sviluppo. L’Analisi unisce infatti i dati relativi ai prestiti finalizzati presenti nel Sistema di Informazioni Creditizie di Experian, che raccoglie oltre 80 milioni di posizioni creditizie, con le informazioni sui prodotti di credito a consumo, in particolare prestiti personali e cessione del quinto, comparati su Segugio.it.
“Come Experian, siamo impegnati da tempo nello sviluppo di strumenti di analisi del mercato dei prodotti finanziari, con il fine ultimo di aiutare le imprese del settore a comprendere le reali capacità di spesa e le preferenze di acquisto dei cittadini per allinearsi alle loro esigenze”, spiega Armando Capone, General Manager Italy di Experian.
“Siamo felici di aver trovato in Gruppo MutuiOnline un partner che condivide questa visione e il valore della condivisione di dati e insight. Attraverso uno sforzo congiunto in questa direzione, l’Analisi Experian-Segugio.it rappresenta una fonte affidabile e accessibile al pubblico sullo stato dell’arte del mercato dei prestiti”.
Alessio Santarelli, Direttore Generale di Gruppo MutuiOnline, commenta: “L’analisi realizzata con Experian fornisce una visione completa dell’andamento del comparto. Anche se con un impatto meno importante rispetto ai mutui, i prestiti personali, tendenzialmente di importi maggiori rispetto a quelli finalizzati, hanno risentito maggiormente del rialzo dei tassi e della attuale congiuntura economica negativa. Le finalità per cui vengono chiesti rappresentano i primi indicatori della crisi in atto: un numero sempre maggiore è legato all’ottenimento di liquidità o di denaro per coprire altri debiti contratti in precedenza”.